VIA LIBERA AL FONDO 394 PER LA TRANSIZIONE DIGITALE ED ECOLOGICA DELLE PMI ITALIANE A VOCAZIONE INTERNAZIONALE

Il Comitato Agevolazioni riapre nuovo Fondo 394: lo strumento pubblico, finanziato dall’Unione Europea, che sostiene l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

NextGenerationEU, attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha l’obiettivo di favorire la transizione digitale ed ecologica delle PMI italiane a vocazione internazionale per un totale di 1,2 milioni di euro, di cui 400 milioni relativi alla quota di cofinanziamento a fondo perduto.
La prima data è quella del 28 ottobre alle ore 9:30 quando aprirà il Portale operativo per la ricezione delle domande di finanziamento. Ma già dal 21 ottobre, le imprese potranno pre-caricare il modulo di domanda firmato digitalmente, una novità per agevolare l’iter di richiesta dei fondi.
Va specificato che le risorse del Fondo sono destinate solo ed esclusivamente alle imprese di piccola e media dimensione (PMI). La finalità dello strumento è quella di supportare la competitività internazionale di queste realtà finanziando la transizione digitale ed ecologica che rappresentano due fattori cardine nella crescita interna all’impresa, punti fondamentali per il successo a livello globale e obiettivo del Piano europeo NextGenerationEU. Sono infatti fissate quote minime di spesa destinate a questa tipologia di investimento. 

Per accedere alle risorse, l’impresa, può richiedere un finanziamento a tasso agevolato (attualmente lo 0,055% annuo) con una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 25%, nel limite delle agevolazioni pubbliche complessive concesse in regime di temporary framework, e senza necessità di presentare garanzie. Ogni azienda può presentare una sola domanda di finanziamento.  
Le risorse a fondo perduto sale al 40% per le PMI che hanno almeno una sede operativa nel Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia). A queste imprese viene anche riservato il 40% della dotazione complessiva del Fondo, ossia 480 milioni di euro

In generale le risorse del Fondo verranno veicolate attraverso tre nuovi finanziamenti:

1.TRANSIZIONE DIGITALE ED ECOLOGICA DELLE PMI CON VOCAZIONE INTERNAZIONALE

È un finanziamento agevolato, dedicato alle PMI costituite in forma di società di capitali, con un fatturato export di almeno il 10% nell’ultimo anno o del 20% nell’ultimo biennio. Le risorse ottenute dovranno essere destinate per una quota almeno pari al 50% a investimenti per la transizione digitale e per la restante quota a investimenti per la transizione ecologica e la competitività internazionale. Lo strumento ha una durata di 6 anni, con 2 di pre-ammortamento, e un importo massimo finanziabile di 300mila euro che non può comunque superare il 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati;

2. PARTECIPAZIONE DELLE PMI A FIERE E MOSTRE INTERNAZIONALI, ANCHE I ITALIA, E MISSISONI DI SISTEMA 

È un finanziamento agevolato per la partecipazione di PMI a un singolo evento di carattere internazionale, anche virtuale, tra: fiera, mostra, missione imprenditoriale e missione di sistema, per promuovere l’attività d’impresa sui mercati esteri o in Italia. Almeno il 30% del finanziamento deve essere destinato a spese digitali connesse all’evento, a meno che l’evento stesso non sia a tema digital o ecologico. L’importo massimo del finanziamento è pari a 150mila euro e non può comunque superare il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati. Il periodo di rimborso è di 4 anni, con 1 anno di pre-ammortamento. 

3. SVILUPPO DEL COMMERCIO ELETTRONICO DELLE PMI IN PAESI ESTERI (E-COMMERCE)

È un finanziamento agevolato, dedicato alle PMI costituite in forma di società di capitali, per la creazione o il miglioramento di una piattaforma propria di e-commerce o l’accesso a una piattaforma di terzi (market place) per la commercializzazione di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano. L’importo finanziabile va da 10 mila euro fino a un massimo di 300 mila per una piattaforma propria e fino a un massimo di 200 mila per market place, senza comunque superare il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati. La durata del finanziamento è di 4 anni con 1 anno di pre-ammortamento.