Detrazione ristrutturazioni: comunicazione enea

La comunicazione enea è obbligatoria solo per alcuni lavori e deve avvenire entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo

La Legge di Bilancio 2018 ha introdotto l’obbligo di trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori di ristrutturazione effettuati, analogamente a quanto già previsto per le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica (c.d. “ecobonus”).
Il fine è quello di consentire il monitoraggio e la valutazione del risparmio energetico ottenuto grazie alla realizzazione di interventi edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia e che accedono alle detrazioni fiscali del 50% perviste per le ristrutturazioni edili. Pertanto, ENEA, con il Ministero dello Sviluppo Economico e con l’Agenzia delle Entrate, ha realizzato un sito web dedicato, rivolto agli utenti per la trasmissione dei dati relativi agli interventi soggetti all’obbligo, online dal 21.11.2018 e raggiungibile al seguente indirizzo: http://ristrutturazioni2018.enea.it.
La trasmissione dei dati all’ENEA è obbligatoria per:

  1. Le strutture edilizie:
    • riduzione della trasmittanza delle pareti verticali che delimitano gli ambienti riscaldati dall’ esterno, dai vani freddi e dal terreno;
    • riduzione delle trasmittanze delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi;
    • riduzione della trasmittanza termica dei pavimenti che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno.
  2. Gli infissi:
    • riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi.
  3. Gli impianti tecnologici:
    • installazione di collettori solari (solare termico) per la produzione di acqua calda sanitaria e/o il riscaldamento degli ambienti;
    • sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per il riscaldamento degli ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell’impianto;
    • sostituzione di generatori con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamento dell’impianto;
    • pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto;
    • sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto;
    • microcogeneratori (Pe<50kWe);
    • scaldacqua a pompa di calore;
    • generatori di calore a biomassa;
    • installazione di sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze;
    • installazione di sistemi di termoregolazione e building automation;
    • installazione di impianti fotovoltaici.
  4. Elettrodomestici classe A+ (solo se collegati ad un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal 1° gennaio 2017:
    • forni;
    • frigoriferi;
    • lavastoviglie;
    • piani cottura elettrici;
    • lavasciuga;
    • lavatrici.

    Attenzione però alle tempistiche previste per la trasmissione dei dati nel caso di interventi realizzati nel corso dell’anno 2018: la trasmissione dei dati deve avvenire entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo. Va specificato che per gli interventi la cui data di fine lavori è compresa tra il 01.2018 e il 21.11.2018 (data di apertura del sito) il termine dei 90 giorni decorre dal 21.11.2018, quindi l’invio deve avvenire entro il 19.02.2019.
    Per gli interventi la cui data di fine lavori è successiva al 21.11.2018, il termine dei 90 decorre dalla data di ultimazione dei lavori. Si ricorda che i 90 giorni entro cui procedere all’invio della documentazione all’ENEA decorrono dalla data del “collaudo” dei lavori, a nulla rilevando il momento (di effettuazione dei pagamenti. La comunicazione all’ENEA deve essere trasmessa dal contribuente che intende avvalersi della detrazione fiscale o in alternativa, dall’intermediario (tecnico/amministratore, che compila la dichiarazione per conto di un cliente, di un assistito, di un condominio o di una società).