- 24 Marzo 2022
- Categoria: News
Il 31 marzo 2022 è il termine ultimo per inviare la comunicazione relativa agli investimenti pubblicitari effettuati o da effettuare nel corso dell’anno. Anche per il 2022, infatti, c’è la possibilità per imprese e lavoratori autonomi di richiedere il cosiddetto “bonus pubblicità”, attraverso la presentazione in via telematica all’Agenzia delle Entrate di un apposito modello in cui indicare l’importo degli investimenti pubblicitari già effettuati o che si prevede di realizzare per il 2022. Lo ha stabilito Il decreto Sostegni bis.
Tale bonus permette di ottenere un credito di imposta fino al 50% delle spese sostenute per gli investimenti in campagne pubblicitarie su stampa, radio e televisioni.
Rientrano nell’agevolazione gli investimenti riferiti all’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali effettuati su:
- giornali quotidiani e periodici (nazionali o locali), pubblicati in edizione cartacea o digitali iscritti presso il competente Tribunale ovvero presso il Registro degli operatori di comunicazione e, in ogni caso, dotati della figura del Direttore Responsabile;
- emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato, e iscritte presso il Registro degli operatori di comunicazione.
Il limite di risorse a disposizione per quest’anno è pari a 20 milioni di euro: sulla base delle prenotazioni raccolte e in caso di domande eccedenti rispetto alle risorse a disposizione l’Agenzia delle Entrate andrà a definire successivamente il valore del credito di imposta.
Nel mese di gennaio del 2023 sarà inoltre necessario presentare, sempre per via telematica all’Agenzia delle Entrate, una dichiarazione che attesti e confermi l’effettivo importo degli investimenti pubblicitari realizzati nel 2022.
